Neuropsicomotricista o Psicomotricista?
Neuro-psicomotricità o psicomotricità? Quali sono le differenze? Svolgono lo stesso lavoro? Hanno lo stesso ruolo?
Proviamo insieme a capire quali sono le differenze ed in base a questo che percorso intraprendere insieme al nostro/a bambino/a.
Negli anni, sono stati tantissimi i fraintendimenti e le domande nella testa dei genitori sul percorso più adatto per i propri figli, a che figura professionale affidarsi e la somiglianza dei nomi di certo non ha aiutato 🙂
Nella vita quotidiana la parola Psicomotricità viene comunemente utilizzata per descrivere un’attività ludico-motoria, rivolta ai bambini, mediata da un professionista con competenze specifiche che facilita l’integrazione tra la parte psicologica e la parte motoria dei bambini. E allora chi è il Neuropsicomotricista?
A volte però, soprattutto in ambito clinico, si sente parlare di Neuropsicomotricista o TNPEE (costituisce l’abbreviazione di terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva).
L’informazione importante da sapere è che sono due figuri professionali diverse e differenti.
La Psicomotricità è un’attività ludico-educativa, eseguita da un/a professionista, lo/la psicomotricista, con una formazione privata, solitamente di 2 anni. La psicomotricità deve essere eseguita in piccoli gruppi, NON ha obiettivi terapeutici, ma solo EDUCATIVI ed ESPERIENZIALI.
La Neuropsicomotricità è una figura professionale riconosciuta con il decreto ministeriale n°56 del 17 gennaio 1997: “il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva è l’operatore sanitario che, in possesso di diploma universitario abilitante, svolge, in collaborazione con l’equipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e in collaborazione con le altre discipline dell’area pediatrica, gli interventi di prevenzione, di terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili nelle aree della neuro-psicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo. ”
Facciamo un po’ di chiarezza:
Neuropsicomotricista | Psicomotricista | |
Formazione | Corso di Laurea triennale Esame abilitante alla professione Iscrizione all’albo professionale | Corso privato biennale |
Attività | Preventiva Educativa Riabilitativa | Educativa |
Tipi di trattamento | Individuali e/o di gruppo | Gruppo |
Possono fare diagnosi? | No! Possono lavorare con pazienti già con diagnosi oppure fare valutazioni per comporre la diagnosi insieme all’equipe | No! Non possono né fare diagnosi, né valutazioni In generale NON possono lavorare con pazienti con diagnosi |
Dove lavora? | Strutture pubbliche (ospedali ed asl) Studi privati per l’età evolutiva Scuole materne ed elementari – Asili Strutture riabilitative private o convenzionate | Scuole materne ed elementari – Asili Strutture private educative Ludoteche |
Ricorda! “L’abuso della professione consiste nell’esercizio di un’attività professionale, in assenza del titolo abilitativo richiesto dalla legge. L’esercizio di determinate professioni è subordinato al possesso dell’abilitazione professionale. Questa consiste in una mera autorizzazione a svolgere una determinata professione.” Ogni qualvolta riscontrate un professionista che svolge una professione per cui non è abilitato, si tratta di un reato penalmente perseguibile. Allora vi chiederete, come faccio a sapere se il professionista è regolarmente iscritto all’albo dei terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva? Esiste una pagina specifica per ricercare i professionisti all’interno dell’albo: https://albo.alboweb.net/registry/search ! E’ molto semplice, basta inserire nome, cognome e provincia di appartenenza del professionista. Oltre alla tassa di iscrizione per essere presenti nell’albo è obbligatorio rimanere aggiornato tramite corsi, convegni e master.
Terapista: svolgiamo percorsi di trattamento
Neuro: i processi neuronali sono alla base delle nostre scelte terapeutiche
Psicomotricità: componente psicologica e componente motoria sono strettamente collegate nei bambini fino agli 8 anni
Età evolutiva: siamo esperti e ci occupiamo esclusivamente di bambini